MELIH CEVDET ANDAY
Penso a te
Pesnso alla tua infanzia , Emilia
Di mattino, la strada deserta lungo il mare
Ricordi: i tuoi capelli, la tua sciarpa svolazzavano al vento
Sento l'odore della tua camicetta candida
Ti prendo tra le braccia, Emilia
Io ti ho cresciuto, ti ho allevato
Per questo giorno, per questa passione
La mia terra, il mio pane, il mio libro, i miei versi
Tu, per tutto quel che v'è di buono e di retto
Luce dei miei occhi, serto del mio capo, mia signora
Traduzione di Grazia Arsan
(Titolo originale: "Seni dusunuyorum"; Ed. T.I.B., Kultur
Yayinlari "Sozcukler", pag.294)